Organizzazione
Sindaco
Responsabile del Servizio di Protezione Civile
Presidio Operativo
Centro Operativo Comunale (C.O.C.)
Sala Operativa Comunale
Presidio Logistico Locale
Risorse
Aree di emergenza
Rischio idraulico e geomorfologico
Il rischio idraulico corrisponde agli effetti indotti sul territorio dal superamento dei livelli idrometrici critici (possibili eventi alluvionali) lungo i corsi d’acqua.
Per cause naturali, negli ultimi anni si è assistito, sempre più frequentemente, a fenomeni temporaleschi molto violenti, alle volte veri nubifragi, che hanno arrecato danni ad abitazioni, attività produttive, cose, animali e persone.
In genere questi eventi sono sempre preannunciati con sufficiente anticipo dagli organi competenti, anche se spesso è difficile prevederne l’esatta intensità e il luogo in cui si possono manifestare. Una volta a conoscenza della possibilità di manifestazioni temporalesche, a titolo preventivo, sono allertate le squadre preposte al soccorso e i mezzi interessati all’intervento. Questi sono ubicati in prossimità delle zone cittadine statisticamente più vulnerabili a questo tipo di calamità, quali sottopassi, ecc.., in modo da poter essere immediatamente operative in caso d’emergenza. Le condizioni meteoclimatiche avverse potrebbero determinare allagamenti lungo la viabilità urbana, eventuale rigurgito dai tombini del sistema di smaltimento delle acque meteoriche, con:
- danni, generalmente non strutturali, a singoli edifici o centri abitati per esondazione di cantinati o di parti più depresse del centro abitato;
- interruzione di attività private e pubbliche;
- interruzione della viabilità in zone depresse.
In particolare, si segnalano quali punti critici da un punto di vista idraulico:
- Via Fontana, Via Aldo Moro e Via Einstein (canale tombato);
- Via Sereni, Villa Comunale, Via Einstein (canale tombato);
- Via Caduti di Marcinelle (Zona artigianale);
- Via Circonvallazione, tratto compreso fra Via Fontana e Via Tre Pile;
- Via Togliatti, Via Tre Pile e Via L. Calvino;
- Via Paolo VI, Via Falcone e Via Costa;
- La SP41dir – Via Galatina, tratto compreso tra la rotatoria del Cimitero Comunale e Via Tre Masserie;
- L’impianto di depurazione delle acque reflue;
- La viabilità secondaria in agro: Via Foresta, Via La Corte, Via Tagliata;
- Strada Comunale Masseria Piccola.
Aree ritenute potenzialmente critiche per una maggiore esposizione al rischio
Scenario di rischio 1 – Rischio idraulico – Centro Urbano
Lo Scenario che segue è stato creato, tenuto conto del Rischio Idraulico e dei fenomeni osservati storicamente. In occasioni di piogge torrenziali e/o prolungate nei giorni, il Comune di Aradeo è soggetto ad allagamento della viabilità che si interseca con il reticolo idrografico. Oltre queste aree sono state segnalate altre aree urbane aree a rischio di allagamento in corrispondenza delle zone già urbanizzate: in tali zone la pericolosità è dovuta in genere all’insufficienza idraulica della rete di drenaggio artificiale rispetto agli apporti meteorici dovuti a precipitazioni molto intense.
Scenari di evento atteso per il rischio idraulico - zona urbana
Tavola Scenario S1 - Rischio idraulico - Area urbana
L'analisi di pericolosità franosa, intesa come probabilità che un fenomeno potenzialmente distruttivo si verifichi in un dato periodo di tempo e in una data area, è stata condotta valutando e pesando, in ogni sito potenzialmente soggetto a pericolo di frana, l'influenza che i diversi fattori, attivi e passivi, di suscettività franosa (fattori geologici, morfologici, geotecnici, vegetazionali, climatici e antropici) hanno sulle condizioni di stabilità dei versanti in osservazione.
Il territorio di Aradeo presenta un ristretto rischio geomorfologico in Località Li Grutti, dove è presente una cava sotterranea di estrazione lungo la Strada Comunale La Corte.
Il territorio di Aradeo presenta un ristretto rischio geomorfologico in Località Li Grutti, dove è presente una cava sotterranea di estrazione lungo la Strada Comunale La Corte.
Carta della pericolosità geomorfologica – PAI Regione Puglia
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